BLACK NIGHT NOTTE BIANCA… CI SIAMO..
Agimus/Museo Marino Marini/Elvis Costello/Quartetto Aphrodite/Letizia Bob Dei/Popolo del Blues
GIOVEDI 30 aprile ore 24.
Era la fine del 1991 quando nacque la collaborazione tra un grande autore rock, Elvis Costello, e un grande quartetto d’archi, il Brodsky Quartet. Il risultato è the Juliet Letters, disco di canzoni per voce e quartetto d’archi, il capolavoro che tutti dovrebbero avere nella propria discoteca. L’idea di quest’opera nasce in Costello leggendo la notizia, vera o verosimile che sia, di un professore di Verona che risponde alle lettere indirizzate a Giulietta Capuleti.The Juliet Letters è un magico e commovente collage in cui la scrittura delle canzoni si fonde alla perfezione con quella per quartetto d’archi, senza che nessuna delle singole parti debba scendere a compromessi. Ognuna delle componenti esce valorizzata dalla collaborazione, che all’epoca coinvolse Costello e il Quartetto a tutto tondo, con i cinque musicisti che condivisero la scrittura dei testi, della musica e degli arrangiamenti. Intenso e drammatico, The Juliet Letters è in assoluto uno degli esempi più riusciti di fusione tra rock, blues e musica classica. Autore prolifico e dalla ricca discografia, Costello non esegue più questo progetto dal vivo da anni. Letizia Dei e il Quartetto Aphrodite hanno il merito di riportare finalmente The Juliet Letters sul palco, restituendo agli ascoltatori la possibilità di godersi uno spettacolo diversamente impossibile da ascoltare. Ai cantati rock della versione originale si unisce il tocco personale e di estrazione classica della cantante Letizia Dei.